"I bambini vedono"

Un nuovo appuntamento promosso a favore delle scuole italiane dall'associazione "Nessun Uomo è un'Isola" che gestisce il Museo "Carceri Le Nuove" di Torino, in occasione della Festa di Liberazione.

E' anche l'occasione per lanciare la nuova iniziativa "I bambini vedono". Gli studenti avranno un anno di tempo per registrare testimonianze dei loro nonni, bisnonni e anziani che sono stati gli adolescenti dell'ultima guerra mondiale. Un modo per preservare la Memoria e per maturare la consapevolezza della responsabilità di essere tutti protagonisti del proprio tempo. I bambini di oggi saranno gli anziani di domani che dovranno raccontare alle generazioni future la pandemia che stanno vivendo.


PRIMA SEZIONE - LA CREATIVITÀ DELLA LIBERAZIONE

VIDEO - "La bambina di ieri - Adriana Cantore” 

VIDEO - "Intervento del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando” 

Intervento del Sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, città decorata con medaglia d’oro al valore militare con la seguente motivazione:“ Fedele alla sua tradizione plurisecolare di patriottismo e di valore, riaffermatasi nelle gloriose gesta del 1848 e nei fasti del Risorgimento italiano, sorretta da incrollabile fede nei destini della Patria, resistette impavida, per oltre tre anni, in condizioni drammatiche, spesso disperate, al succedersi pervicace e spietato di massicci bombardamenti aerei nemici, tendenti ad abbattere il morale e la tenace resistenza della popolazione civile. L’inesorabile azione aerea nemica si abbatté sempre più violenta e indiscriminata su edifici, impianti pubblici, templi causando perdite gravissime tra la popolazione e danni incalcolabili. Oltre3.000 morti, circa 30.000 mutilati e feriti, in gran parte vecchi, donne e bambini, e la perdita di ingente patrimonio culturale, artistico e religioso, segnarono il calvario dello olocausto glorioso. 10 giugno 1940- 8 settembre 1943.”

I.C. CHIARELLI - MARTINA FRANCA (TA)
Referente Prof.ssa Maria Pia Pugliese
VIDEO - "La fedeltà di ieri e di oggi - Intervista a Pietro Parisi

I.C. CHIARELLI - MARTINA FRANCA (TA)
Referente Prof.ssa Maria Pia Pugliese
VIDEO - "Come si diventa Partigiano

3. L.C. TITO LIVIO - MARTINA FRANCA (TA)
Referente Prof.ssa Elina Quero
VIDEO - "Memoria e ricerca storica 2021

SECONDA SEZIONE - LA FEDELTÀ PER LA LIBERAZIONE

VIDEO - "Testimonianza di Beppe Pastore” 

VIDEO - "Intervento del Sindaco della città di Brindisi, dott. Riccardo Rossi” 

3. IC TANCREDI AMICARELLI - MONTE SANT'ANGELO (FG)
Referente Prof. Michele Guerra
VIDEO - "La Costituzione

3. I.C. PAPA GIOVANNI XXIII- MARTINA FRANCA (TA)
Referente Prof. Mendrino
PDF - "Ricordo del soldato Giovanni d'Aversa"

 

3. I.C. COLLI AL VOLTURNO - MONTAQUILLA (IS)
Referente Prof.ssa Emanuela Morelli
VIDEO - "I luoghi della memoria tra suoni e immagini: La Seconda Guerra Mondiale nell’alta valle del Volturno”

TERZA SEZIONE - LA LIBERAZIONE

VIDEO - "Testimonianza dell’avv. Bruno Segre, Presidente dell’Associazione Nazionale dei Perseguitati Politici Antifascisti Italiani” 

3. I.C. COLLI AL VOLTURNO  - FORNELLI (IS)
Referente Prof.ssa Michela Taccone
VIDEO - "I martiri di Fornelli”

VIDEO - "Intervento del Vice Sindaco di Cuneo, Patrizia Manassero” 

VIDEO - "Intervento del Sindaco di Grugliasco, Roberta Montà” 

Intervento del Sindaco di Grugliasco, dott. Roberto Montà, città decorata con medaglia d’argento al valore civile con la seguente motivazione: “Piccolo comune rurale di circa cinquemilaquattrocento abitanti, generosamente impegnato nella lotta artigiana, subiva un efferato eccidio da parte delle truppe naziste che trucidarono brutalmente venti eroici cittadini, la metà giovani non ancora ventenni. Luminoso esempio di spirito di sacrificio e di profonda fede in un’Italia libera e democratica.”

 VIDEO - "Intervento della Città di Torino, Massimo Giovara” 

Intervento della città di Torino, dott. Massimo Giovara, città decorata con medaglia d’oro al valore militare con la seguente motivazione: “Capitale e cuore di una regione guerriera non piegò sotto l’urto ferrigno e per diciannove mesi oppose invitta resistenza all’oppressore sdegnando le lusinghe e ribellandosi alle minacce. Rifiutò compromessi, tregue e accordi indegni che avrebbero offuscato la limpidezza delle sue nobili tradizioni e si eresse con la stessa fierezza dei padri, nuovo baluardo alla continuità e all’intangibilità della Patria. Centro pulsante di vitale linfa, alimentò le sue formazioni partigiane che, senza distinzione di parte, nel piano, sui monti e per le valli opposero i petti dei giovani figli alle dilaganti orde che non riuscirono a portare ludibrio nelle contrade, nelle case, nelle officine, ove lavoro e onore erano atavico vessillo d’onesta fede e di sacro amore di Patria. Tutto il suo popolo in armi, dopo aver fieramente rifiutato, nonostante minaccia di nuovi massacri  e distruzioni, il libero passo al nemico in ritirata, unito in un supremo sforzo che fece di tutti i cuori, un solo cuore pulsante del più nobile ardore, travolgeva ed abbatteva per sempre la tracotanza nazifascista. 11 impiccati, 271 fucilati, 12.000 arrestati, 20.000 deportati, 132 caduti e 611 feriti in fatti d’arme, sono il sublime contributo di sangue e di martirio sacro patrimonio alle generazioni future che ha infiorato la dura e radiosa via della redenzione e della libertà. 8 settembre 1943 – 25 aprile 1945”.

COMPAGNIA FUORI DAL TUNNEL
Referente Prof.ssa Angela Vuolo
VIDEO - "Lettera di Pedro Ferreira”