GIORNATA DELLA MEMORIA

Incontro on-line delle scuole italiane

 Italiani, ebrei e stranieri hanno sofferto la prigionia dura, persecutoria e fatale nelle carceri torinesi “Le Nuove”, durante la seconda guerra mondiale, in particolare nel 1943-45.
La mancanza di testimoni diretti è purtroppo perdita di esempi di vita illuminanti, di storie normali significative, di narrazioni credibili, di contesti esperienziali inimmaginabili.
Oggi, i deportati rischiano di essere dimenticati o  commemorati secondo le nostre rappresentazioni mentali; sono di nuovo condannati a non avere una loro voce, una loro appartenenza all’umanità; a non essere nemmeno soggetti della propria memoria comunicativa.
Questi deportati senza voce devono vivere perché sono degni di rispetto e onore, e fondano l’identità culturale degli italiani, dei popoli europei e dell’intera umanità.

Per maggiori dettagli sul progetto consulta 27 GENNAIO - GIORNATA DELLA MEMORIA