CELEBRAZIONE LITURGICA PER RICORDARE I FERROVIERI CADUTI IN SERVIZIO

22 Novembre 2009 ore 10.30 presso la Cappella del Museo del Carcere Le Nuove verrà celebrata una Messa in ricordo dei ferrrovieri caduti in servizio. Al termine della celebrazione sarà possibile una visita guidata al Museo del Carcere Le Nuove, con breve percorso di memoria sui ferrovieri che in questo carcere sono stati prigionieri durante il periodo di occupazione tedesca.

PADRE RUGGERO, servo degli ultimi, una vita dietro le sbarre

L'Associazione ONLUS "Nessun uomo è un'isola", in occasione del terzo anniversario della morte di Padre Ruggero Cipolla, cappellano delle ex-carceri “Le Nuove” di Torino, l'Associazione ONLUS “Nessun uomo è un'isola” organizza un concerto in sua memoria in collaborazione con la Corale “Città di Borgaro” e l'Orchestra Mandolinistica “Città di Torino”. La manifestazione, in un contesto musicale intervallato da interventi istituzionali, ricorderà la figura del frate all'interno della struttura carceraria nei suoi cinquanta anni d'attività. 
Ingresso libero fino ad esaurimento posti. 
Info: 
Tel. 011 3090115
Mail: segreteria@museolenuove.it

AMMAN IMMAN

Percorso di immagini alla ricerca dell'acqua nel deserto del Mali Occidentale di Claudio Massarente 

La mostra nasce a seguito di un percorso cominciato nel maggio 2007 con la campagna Acqua è Vita della ONG LVIA, Associazione di Cooperazione Internazionale, la quale ha organizzato la manifestazione itinerante “Finchè c'è acqua c'è speranza: Una discesa sul Po per il Mali”. 

Claudio Massarente, ha partecipato in qualità di fotografo, facendo un reportage delle varie tappe (disponibile sul sito www.acquaevita.it 

Questo evento aveva l'obiettivo di fare incontrare le comunità dei due grandi fiumi (il Po e il Niger, in Mali) e per attivare un fondo per il diritto all'acqua nella Regione di Gao in Mali. 

L'anno successivo (novembre 2008) Claudio Massarente, ha desiderato partire alla volta del Mali per conoscere il paese, la sua gente e documentare le opere realizzate con i fondi raccolti. 

È proprio durante questo viaggio, con l'impatto emotivo della prima volta in Africa, che sono sati realizzati gli scatti della mostra, una serie di immagini che cercano di spiegare cosa significa acqua in un contesto estremo come quello del deserto. 

Questa serie di fotografie hanno dunque l'ambizione di proiettare il visitatore in quel mondo di sabbia e caldo, dove la sopravivenza di uomini e animali è legata a pochi pozzi, alcuni secolari, altri scavati ogni anno, a mano, a rischio della vita. Vengono evocati scenari che appartengono alla vita quotidiana di queste popolazioni: il verso del bestiame che attende di bere, il chiacchiericcio dei Tuareg che, insieme, attingono l'acqua, la fatica di scavare nella sabbia fino a profondità proibitive, dove non c'è luce, con la paura che frani addosso. Al tempo stesso vuole raccontare la speranza, immortalando come i nuovi impianti possano fare la differenza, migliorando la vita e garantendo la sopravvivenza a queste genti. 

Amman Imman per i Tuareg significa “acqua è vita” queste semplici parole sono il fil rouge che conduce il visitatore attraverso il percorso espositivo. 

Acqua è Vita è anche il titolo della campagna che la LVIA ha voluto lanciare nel 2003. 

Il Museo del Carcere “Le Nuove”, ben si presta a questo messaggio, la mancanza d'acqua condanna le persone a spendere la loro vita a cercarla, precludendo loro diritti e sviluppo e nulla più di un carcere, la cui storia parla anche di molti condannati per la difesa di quei diritti che oggi ci consentono una vita libera, rende onore a quel diritto imprescindibile, ma per molti ancora negato, che è quello all'acqua. 

CONTATTI 

•  LVIA – www.acquaevita.it 

e-mail: italia@lvia.it 

Segreteria Organizzativa : Via Borgosesia 30, 10145 TORINO 

Tel: 011/7412507 

Fax: 011/745261 
Claudio Massarente – www.claudiomassarente.net