EMANUELE ARTOM, IL RAGAZZO DI VIA SACCHI

In occasione della commemorazione della fucilazione del Comitato Militare Regionale, all′interno della sez. femminile verrà proiettato il film: "Emanuele Artom, il ragazzo di via Sacchi". Proiezioni ore 16.00 e 18.00.
Al termine delle proiezioni, visita della cella al I° piano I°braccio tedesco dove Artom perì per mano delle SS nazifasciste.
Parteciperanno il presidente della Comunità Ebraica Tullio Levi ed altri testimoni.

Dopo la sepoltura si persero le tracce del corpo del commissario partigiano di Giustizia e Liberta′ Emanuele Artom; molte persone per anni hanno tentato di capirne il motivo. 
Il giovane Emanuele, innamorato della cultura democratica e della tradizione ebraica, visto con gli occhi di chi lo ha conosciuto, attraverso il suo percorso politico e spirituale nelle formazioni partigiane G.L.. Artom ci restituisce un lucido esempio di quella che fu l′esperienza clandestina, con l′ottica dello studioso ricercatore; attraverso la rilettura del suo diario, vero e proprio testamento storico di un uomo che stava già pensando al nostro domani e alla strutturazione di una societa′ solidale che si lasciasse alle spalle vent′anni di dittatura fascista


Regia: Francesco Momberti
Anno di produzione: 2011
Durata: 58′
Tipologia: documentario
Genere: sociale/storico
Paese: Italia/Israele
Produzione: Pianoerre; in collaborazione con Comunità Ebraica di Torino, Istoreto, CDEC, Cinephil

IL GOLEM - Cineconcerto dei Supershock

Il Museo del Carcere Le Nuove, nel centro torinese, apre i suoi portoni per offrire all’interno dei suoi bracci carcerari un momento di riflessione. L′esperienza comincia con una visita guidata del Museo-Carcere e termina con il cineconcerto dei Supershock sul film Der Golem.
La struttura, divenuta museale, venne fondata da Vittorio Emanuele II - fautore dell′Unità d′Italia - fra il 1857 e il 1869, proprio negli anni dell′unificazione. Tale luogo è contenitore di nodi irrisolti della nostra cultura: al suo interno si vive un′altra storia – parallela a quella di chi vive libero per le strade – che ha le sue radici nel Risorgimento e nella Resistenza, passando attraverso le due Grandi Guerre, il fascismo e la contemporaneità, l′immigrazione e i problemi dell′Italia 150 anni dopo la sua nascita.
Per non dimenticare, e per riflettere sull′importanza della democrazia a 150 anni dalla creazione dell′Italia Unita. 150 anni di Storia dell′Italia in un percorso museale carcerario che termina un′esperienza artistica dai toni fortissimi: il cineconcerto dei Supershock sul film "Der Golem".
Il Golem, film diretto da Paul Wegener e Carl Boese nel 1920, è tratto da una leggenda ebraica medioevale e racconta la storia del rabbino Low che, nella Praga del XVI secolo, mediante formule magiche desunte dalla Cabala, infonde la vita ad una statua di argilla di fattezze umane, per proteggere gli Ebrei minacciati dall’editto dell’imperatore Rodolfo II.
Nasce così il Golem, un monstrum, un ibrido che unisce spirito e materia. Questo essere artificiale possiede quindi una coscienza, che di per sé lo abilita all’esercizio della libertà. È un essere tormentato, che sperimenta su se stesso il dramma dello spirito chiuso nel carcere della materia. Affetto da un profondo dualismo, la “ creatura” però si ribella al suo creatore, seminando il disordine ovunque vada. Un film emblematico e avvincente, che penetra nel mistero della vita ed esplora l’inesauribile dimensione della spiritualità.
Durante la proiezione del film Il Golem di Paul Wegener, i Supershock eseguono dal vivo musiche appositamente scritte per interagire con le immagini. Il pubblico viene riportato nell’atmosfera del cinema muto, quando le proiezioni dei film erano accompagnate da un’orchestra presente in sala che suonava dal vivo. Ma qui il tutto viene riproposto secondo canoni odierni e l’orchestra si trasforma in un gruppo musicale rock che commenta creativamente le immagini. Le musiche danno una voce fresca e moderna al film, mettendo in luce interpretazioni nuove che ne dimostrano la modernità e che lo accostano prepotentemente alla nostra era.
Lo spettacolo fa parte del programma della quarta edizione della rassegna di spettacoli multimediali Cortocircuito 2011.

ORARI:
mercoledì 06, giovedì 07, venerdì 08 e lunedì 11 aprile 2011 ore 10.00 spettacoli mattutini per le SCUOLE
sabato 09 e domenica 10 aprile 2011 ore 15.30 e 17.30 spettacoli pomeridiani aperti al PUBBLICO


Ingresso alla visita guidata (che prevede l′accesso gratuito allo spettacolo):

per le Scuole: 5 euro biglietto unico per comitive di studenti 

(PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA)

per il pubblico: intero 6 euro, ridotto 4 euro, gratuito per possessori di Carta Musei



Per informazioni sugli spettacoli e prenotazioni: 

musicARTeatro Associazione Culturale

tel. 011.59.39.86 – 328.95.55.544 – 347.87.67.869 

e-mail vitgenta@fastwebnet.itsupershockrec@libero.it

www.musicarteatro.it – www.supershock.org

IL VALORE DELLA LIBERTA′

Nell′ambito dei festeggiamenti della Giornata della Liberazione e delle celebrazioni per il 150° dell′Unità Nazionale, il Centro di Documentazione "Nicola Grosa" di Lanzo in collaborazione con il Museo del Carcere Le Nuove, propone un incontro all’interno dell’ex- Carcere che vuole esaltare il valore della libertà, di cui tutti beneficiamo, ed attestare la doverosa riconoscenza a coloro che, "ribelli per amore", nella guerra di Liberazione si sacrificarono per riconquistare all’Italia questo bene irrinunciabile. Saranno quindi rievocate alcune figure emblematiche di volontari che pagarono con la vita la rivendicazione della fedeltà al giuramento prestato ed il legittimo diritto di ristabilire un ordinamento democratico.

PROGRAMMA

ore 16.30
Saluto dell’Ass. Nessun uomo è un’isola - Prof.Felice Tagliente
Messaggio di solidarietà delle Forze Armate - Gen. C.A. Franco Cravarezza
Inquadramento storico di episodi legati a Le Nuove - Marco Castagneri

ore 17.00
“LE NUOVE”: ULTIMA STAZIONE SULLA VIA DELL’ONORE E DELL’IMPEGNO CIVILE
Rievocazione del Processo al gruppo del Gen.Perotti, a cura della Filodrammatica lanzese “Il Ribaltino”, con la partecipazione del Coro SA.FA. di Torino

ore 17.30
DALLE VALLI DI LANZO A “LE NUOVE”: IL PREZZO DELLA LIBERTÁ
Rievocazione di protagonisti della Resistenza valligiana a cura della Filodrammatica “Il Ribaltino” a cui farà seguito la testimonianza del Presidente della Sez. Piemontese dell’A.N.E.D. - Raffaele “Ferruccio” MARUFFI

ore 18.00
VISITA – PELLEGRINAGGIO ALLE CELLE DEI CONDANNATI A MORTE
Lettura di brani delle lettere di condannati.
Con la partecipazione della Filodrammatica “Il Ribaltino” e del Coro SA.FA.