Mostra - I 20 bambini di Bullenhuser Damm

Ricordare, ripercorrere, rielaborare sono tre momenti che costituiscono la base di partenza di un percorso interpretativo dove elementi di carattere interdisciplinare concorrono a deli-neare “nuovi livelli conoscitivi” tesi a modificare l’immaginario collettivo riguardante il campo di concentramento, che nel frattempo si è cristallizzato in ciò che il poeta e scrittore ed ex deportato Jean Cayrol scriveva nel dopoguerra : “continua ripetizione delle medesi-me forme, stato ipnotico delle forme e dei volumi”. Per evitare simili errori è necessario percorrere sentieri non consueti. Il fotografo, avvalendosi delle proprie capacità tecniche non disgiunte da una ricerca estetica, procede co-me se navigasse in un fiume carsico alla ricer-ca di improvvise illuminazioni che possano contribuire al disvelamento delle possibilità insite nell’immagine fotografica.
Tuttavia la risposta definitiva viene affidata alla camera oscura, dove le tre premesse iniziali, confluite nel negativo, saranno oggetto di un processo di “verifica” filtrato dalla luce dell’ingranditore.
Renzo Carboni

La mostra sarà visibile durante le viste del percorso museale.

08/09/1943 - 08/09/2013: 70°ANNIVERSARIO DELL′INIZIO DELLA GUERRA DI LIBERAZIONE

In occasione del 70° Anniversario dell′inizio della Guerra di Liberazione, il museo del Carcere LE NUOVE in collaborazione con l′ISTRID, ANEI, Corale Carignanese, La Casa di Gionni, Museo Diffuso della Resistenza e con il patrocinio della 3° Circoscrizione Città di Torino, propone tre giornate di eventi ricche di storia.

PROGRAMMA

VEN 06/09: ore 21.00 - VISITA NOTTURNA al museo con "Messaggi dalla Memoria" a cura de La Casa di Gionni

SAB 07/09: ore 15.00 e ore 17.00 - VISITE GUIDATE al museo con "Messaggi dalla Memoria" a cura de La Casa di Gionni

SAB 07/09: ore 20.00 - SPETTACOLO TEATRALE "Esistere x Resistere" - Ingresso Libero

DOM 08/09: ore 10.30 - SS. MESSA c/o Cappella Femminile del Museo del carcere LE NUOVE

DOM 08/09: ore 15.00 - VISITA GUIDATA al museo

DOM 08/09: ore 16.00 - Presentazione Mostra sugli Iternati Militari Italiani - Ingresso Libero

DOM 08/09: ore 17.00 - CONCERTO "PIEMONTE E RESISTENZA" a cura della Corale Carignanese. A conclusione visita alle celle dei condannati a morte - Ingresso Libero

N.B.: la visita di domenica delle ore 17.00 è sospesa.

GLI INTERNATI MILITARI ITALIANI

I momenti storici collettivi possono essere ricordati in molteplici maniere, partecipando a iniziative culturali esterne per comprendere ed attualizzare i valori sottesi a certi episodi importanti della società. Il percorso storico museale è strettamente collegato con la società esterna, di cui è specchio, ancora più durante la Seconda Guerra Mondiale. 
La ricorrenza del 70° Anniversario della Resistenza comprende anche la sofferenza dei carcerati. Quale sofferenza? I sacrifici affrontati sin dall’inizio della Guerra di Liberazione per la scelta decisiva: SI o NO alla guerra e al Nazifascismo. 
Anche noi oggi siamo chiamati a fare le nostre scelte, partendo da questo luogo per trasmettere testimonianze e valori alla società di oggi. 
Il carcere era stato da sempre usato come strumento di repressione politica. Con l’ascesa del Fascismo al potere, già mel 1922, innumerevoli antifascisti, giovani renitenti alla leva, soldati disertori nonché prigionieri di guerra finirono in prigione. I detenuti patirono in modo disumano il carcere ancor più dopo l’8 Settembre 1943.
Se da un lato 650.000 Militari Italiani furono internati nei lager nazisti e successivamente anche nei lager sovietici, dall’altro i nazisti tedeschi con altri militari seguaci di Hitler, occuparono il carcere “Le Nuove”, in particolare il famigerato 1° Braccio. Tutti militari: vittime e carnefici.
Le sofferenze patite dai prigionieri in questo carcere, pur essendo inaudite ed inimmaginabili, furono affrontate con grande coraggio fino a sacrificare la propria vita per non tradire la scelta fatta insieme con altri.
L’attuale percorso storico museale ha lo scopo di sottolineare che nella vita bisogna saper scegliere, specialmente in certi momenti cruciali a livello individuale e sociale. 

La mostra è vivitabile lungo il percorso del Museo.